Progetti che rappresentano i punti di forza dell'industria del Travertino Romano.
La Società del Travertino Romano, sulla scorta dei disegni di progetto, ha elaborato i disegni particolareggiati relativi alle parti in pietra.
L'esecuzione è avvenuta in quattro fasi di lavoro: a) selezione dei blocchi per circa 900/1.000 mc necessari al lavoro, fatta direttamente nelle nostre cave; b) preparazione di tracciati di studio per lo sviluppo degli elementi in travertino; c) realizzazione dei manufatti nel nostro stabilimento di Tivoli Terme, con attrezzature all'avanguardia e maestranze altamente specializzate; d) particolare attenzione al prestigio del centro islamico lo studio degli ancoraggi per il fissaggio dei singoli manufatti.
La posa in opera è stata eseguita con utilizzo di acciaio inox (AISI 304) sia per le grappe che per tutti gli accessori utili per l'ancoraggio. Il minareto è un esempio dell'applicazione delle fasi sopra descritte. Per rivestire in travertino i pilastri portanti in cemento armato, è stato usato un tipo di ancoraggio e posa con sistema ventilato.
Per gli steli di sostegno alle due balconate è stato invece utilizzato direttamente massello di travertino rinforzato all'interno con elementi di acciaio inox, sostituendo cosi la struttura di cemento armato. Per realizzare le particolari forme degli steli, ci siamo avvalsi dell'ausilio del computer, ottenendo cosi i modini a grandezza naturale.
Tali steli sono stati lavorati, totalmente a mano, dagli scalpellini del nostro laboratorio. L'andamento a gradoni del soffitto delle balconate, è stato realizzato in travertino a massello e, quindi, fissato con tiranti in acciaio ancorati al solaio di cemento armato, evitando cosi di scaricare il peso sui sottostanti steli in travertino.
I vari pavimenti a disegno del'edificio moschea (2.800 mq), la sala biblioteca, gli atrii (4.000 mq) sono stati realizzati con travertini di varie tonalità.